GINA
TOSCANA INDICAZIONE GEOGRAFICA TIPICA
La new entry a Molino di Sant’Antimo. Le uve di Sangiovese sono meticolosamente selezione per lo scopo , diraspate senza pigiatura e dopo un breve periodo di macerazione sulle bucce sono pressate. Fermentazione ed invecchiamento sono in acciaio a temperatura controllata.
‘ La danza classica è uno sport che tutte noi bambine praticavamo. Io ne rimasi affascinata, tanto da disegnare spesso delle ballerine. In realtà era il disegno il mio sport preferito; rubavo spesso pennelli ed acquarelli a mio babbo e giocavo a fare l’artista, cercando di simulare i grandi pittori che avevano dipinto i quadri colorati che vedevo attaccati a tutte le pareti. Un giorno ho disegnato una grande ballerina. La chiamai Gina, come un’amica di famiglia a cui ero molto affezionata. Il disegno fu notato da un amico di Babbo che decise di premiarlo con una splendida cornice rossa. Ci ho messo un po’ a convincere mia sorella a produrre rosato con il nostro Sangiovese. Caso strano (ma neanche tanto) pochi giorni dopo la vendemmia del nostro Chardonnay 2020, Valeria mi chiama e con la sua tipica espressione di quando deve darmi una notizia importante mi dice: quest’anno facciamo il rosato, sento che è l’anno giusto.
Ed è così che Gina, che ci ha guardata per tutti questi anni dalla sua parete, con i suoi occhi appena accennati, diventa simbolo di questa nostra nuova forma di Sangiovese, da me fortemente voluta, come a ricordarci la freschezza dell’infanzia, la trasparenza delle emozioni, la meraviglia di un sogno. ‘
Giulia Vittori